NUOVE RADICI 2.0
Collettiva scultura
Villa Cernigliaro
Sordevolo - Biella
13/08/2022 -10/09/2022
SGUARDI
Veronica Fonzo e
Flavia Robalo
Palazzo Bricherasio Torino
06/07/2022 -09/09/2022
EN MI MUNDO
Veronica Fonzo
Sala delle Grasce
Pietrasanta
18/05/2024 -02/06/2024
LEGAMI
Oratorio del S. Sudario
Piazzo - Biella
20/05/2023 -01/07/2023
L’ECO DELL’ANIMA
Giovanni Balderi
Palazzo Bricherasio Torino
23/09/2024 - 10/01/2025
SUONI SOSPESI
Nazareno Biondo
Palazzo Bricherasio Torino
17/05/2023 - 23/09/2023
TRAME DI VITA
Teodolinda Caorlin
Fondazione Sella Biella
26/10/2024 - 01/12/2024
ARTEattiva
Dina Pierallini e Elena Bermond des Ambrois
Prima di tutto siamo amiche appassionate del mondo dell'arte. Nei nostri eventi, l'arte si fonde armoniosamente con l’ambiente per trasformare l'esperienza artistica in qualcosa di emozionante e intenso, eliminando i "distacchi formali" che spesso si avvertono entrando in una galleria. Per questo ci piace conoscere gli artisti, cenare con loro, visitare i laboratori ... quei luoghi magici in cui prendono vita le opere d'arte, cerchiamo di catturare le loro emozioni. Ogni evento diventa così un ponte che collega l'artista all'osservatore, trasformando l’opera d’arte non solo in un'opera visiva, ma in un'esperienza tangibile, emozionante e duratura.
LA RIVINCITA DI ARACNE
Teodolinda Caorlin
Palazzo Bricherasio Torino
fino al 6 giugno 2025
EVENTO IN CORSO
La rivincita di Aracne
A cura di Daniela Magnetti
Elena Bermond des Ambrois
e Dina Pierallini
Prodotta da Banca Patrimoni Sella&C.
Fino al 6 giugno 2025
Palazzo Bricherasio (TO
SALE AULICHE
Teodolinda Caorlin
La rivincita di Aracne - Opere di Teodolinda Caorlin
dal 10 marzo - Palazzo Bricherasio - Torino
... tra i comunicati stampa
EVENTI 2025
Teodolinda Caorlin, artista veneziana, esponente della fiber art internazionale, non manca di inserirsi in una tradizione secolare: “Compio gesti antichi ma sempre rinnovabili: a ogni grumo di fili per iniziare un nuovo lavoro si ricomincia e inizia un viaggio sempre diverso”. È la nostra Aracne, dalle cui tessiture sapienti e creative nascono capolavori. Il suo viaggio inizia quando, appena terminate le scuole medie, si iscrive all’istituto d’arte di Venezia: “Avevo scelto la sezione di
decorazione pittorica, ma per sbaglio un giorno ho aperto la porta della classe di tessitura: è stato un colpo di fulmine. Da quel momento penso in termini di fili”. Proprio come la protagonista del sesto libro delle Metamorfosi di Ovidio: Aracne, l’abilissima tessitrice, ammirata da tutti per la sua perizia.
La storia racconta che Minerva, la dea tutelare di quest’arte, sfida Aracne a una gara di tessitura. Le rivali devono tessere due arazzi, ispirati da principi etici ed estetici opposti (senso della gerarchia, dell’ordine classico, del decoro nell’arazzo di Minerva; anticonformismo, denuncia del prepotere degli dei, fluidità ellenistica delle forme in quello di Aracne). La stessa Minerva è costretta ad ammettere l’eccellenza dell’opera della rivale che dal confronto non esce quindi sconfitta, ma ciò
nonostante (o proprio per questo) la dea beffardamente la punisce con una metamorfosi in ragno, condannandola così a tessere per sempre, in perenne ricordo della sua sconfitta. Aracne entra così nella tradizione letteraria come emblema dell’arte raffinata della tessitura e lo resterà ben oltre i confini dell’antichità.
Teodolinda Caorlin, da Venezia, porta la sua arte in ogni parte del mondo, fino a giungere oggi a Torino, a Palazzo Bricherasio, sede istituzionale di Banca Patrimoni Sella & C., dove le esedre del passo carrozzabile e le sale auliche, si popolano di figure colorate, tessute grazie a una tecnica minuziosa di fili sottili, incrociati a trama e ordito. Qui, nello stesso Palazzo in cui Sofia Cacherano di Bricherasio, si dilettava al ricamo bandera, un ricamo a punti liberi realizzato su uno speciale tessuto detto tela bandera, in uso presso le corti piemontesi sin dal XVIII secolo. L’arte di Aracne fu presentata da Sofia all’Esposizione Universale di Milano, nel 1906 e, l’anno successivo, nelle stesse sale dove oggi fanno mostra di sé le opere di Teodolinda Caorlin, la contessina fondò una scuola di ricamo bandera, per le giovani non abbienti della città. Questa mostra vuol essere un richiamo alla storia, intrecciando un’arte antica con la contemporaneità della Fiber Art.
BPS CONTEST
La rivincita di Aracne - Teodolinda Caorlin - Palazzo Bricherasio -
Torino
Trame di vita
A cura di Dina Pierallini e
Elena Bermond des Ambrois
Prodotta da Fondazione Sella
LANIFICIO MAURIZIO SELLA (BI)
Lanificio Maurizio Sella
FONDAZIONE SELLA (BI)
Teodolinda Caorlin
Trame di Vita - Teodolinda Caorlin
26 ottobre / prorogata al 22 dicembre - Fondazione Sella - Biella
La mostra Trame di vita curata da Dina Pierallini e Elena Bermond des Ambrois, offre una retrospettiva sull’opera di Teodolinda Caorlin (1946, Venezia), uno dei pilastri della fiber art internazionale, già attiva dagli anni Sessanta.
La mostra prodotta da Fondazione Sella, allestita a Biella nello storico Lanificio Maurizio Sella, si trasforma in un viaggio coinvolgente attraverso importanti lavori a telaio, delicati e diafani, svelando il coraggio di questa artista nell’esplorare le intricate "trame della vita". L'abilità tecnica e l'attenzione meticolosa di Caorlin emergono così nel suggestivo spazio, snodandosi lungo le arcate della sala, offrendo una profonda visione sulla creatività e sulla sua determinazione.
In mostra 33 opere realizzate in trama e ordito dal 1985 a oggi, tra cui grandi arazzi che compongono figure umane.
“Nella città - Biella - che ha nella sua tradizione un amore operoso per le manifatture tessili questa mostra di Teodolinda assume il valore ulteriore di un auspicio: il mantenimento e l'accrescimento di quella capacità creativa, che ha reso celebre l'Italia per la qualità artistica diffusa ad ogni livello nel paese. Caorlin, con le sue tessiture raffinate e concettose, è qui a ricordarci che la bellezza è negli occhi e nelle mani dell'artista, che sistematicamente compie la magia di trasfigurare gli elementi più semplici in meraviglie indimenticabili.”
Cristina Acidini
Presidente dell'Accademia delle Arti del Disegno, della Fondazione Casa Buonarroti, della Fondazione di Studi di Storia dell'Arte "Roberto Longhi", dell'Opera di Santa Croce Firenze
La mostra si inserisce nella settimana della cultura di impresa 2024 promossa da Confindustria e Museimpresa.
Trame di vita continua il percorso di valorizzazione del Lanificio Maurizio Sella promosso da Fondazione Sella con le precedenti mostre LANA (2021) e SETA (2023), dedicate ai diversi materiali che sono stati lavorati in questo luogo nel corso dei secoli.
Il progetto è sostenuto dal contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Fondazione FILA Museum, Filatura Astro dal 1956 in Biella, NGN Next Generation Network, Martinetto Group.
Con il patrocinio della Provincia di Biella, Comune di Biella, Biella Città Creativa - City of Craft and Folk Art, Terre dell’Alto Piemonte, FAI delegazione di Biella, Unione Industriale Biellese, Museimpresa, DocBi - Centro Studi Biellesi, Liceo Tessile Cossatese.
Con la collaborazione di Fondazione Radici, ITS TAM - Tessile Abbigliamento Moda, Fondo Edo Tempia e l’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Sponsor tecnici MOSCA 1916, Agorà Palace, BI420 - Alpi Biellesi, Tenute Sella 1671, Lauretana e Sella.
... tra i comunicati stampa
EVENTI 2024
MUSEIMPRESA
DNheART
ARTRIBUNE
Trame di vita - Teodolinda Caorlin - Lanificio Maurizio Sella - Biella
L’Eco dell’Anima
PALAZZO BRICHERASIO (TO)
L’eco dell’Anima
A cura di Daniela Magnetti,
Dina Pierallini e
Elena Bermond des Ambrois
Prodotta da Banca Patrimoni Sella&C.
PALAZZO BRICHERASIO
Via Lagrange 20 - Torino
Giovanni Balderi
L’Eco dell’Anima - Giovanni Balderi
23 settembre 2024 / 10 gennaio 2025 - Palazzo Bricherasio - Torino
... tra i comunicati stampa
Dal 23 settembre Palazzo Bricherasio, sede istituzionale di Banca Patrimoni Sella & C., ospita la mostra L’eco dell’anima, una rassegna espositiva dello scultore Giovanni Balderi, a cura di Daniela Magnetti, Dina Pierallini e Elena Bermond Des Ambrois.
Le figure sinuose e sottili delle opere esposte nelle esedre dialogano con le curve morbide e le linee decise di quelle esposte all’interno dello scalone e delle sale auliche del Palazzo. Il titolo della mostra, L’eco dell'anima, richiama quei sentimenti che l’artista ha più volte dichiarato di provare ogni qualvolta si trova di fronte al fascino della preziosa materia prima:
Ogni blocco ha dentro di sé la tua anima, la possiede, la imprigiona, la libera.
Puoi solo scriverla nel tuo tempo, per farne un’eco che, se sostenuto dalle mani del mondo,
feconderà gli occhi che ancora non vedono, che emozionerà cuori, che ancora non battono…
Puoi così sopravvivere, nel cuore e nell’Anima del mondo, semplicemente danzando sopra una spiaggia di Marmo
È così che lo scalpello di Giovanni Balderi plasma la materia alla ricerca dell’anima intrappolata all’interno del blocco di marmo che, nonostante la sua durezza, si presenta allo sguardo come leggero e delicato. L’eco di quell'anima che l’artista libera dai vincoli della materia e modella in forme leggiadre, viene catturato dall’occhio dell’osservatore che percepisce ogni scultura come una rappresentazione visiva dei conflitti interiori e della capacità umana di far fronte alle fragilità. Sebbene il momento della creazione e quello dell’osservazione siano diversi e separati e sebbene l’artista e il visitatore restino lontani, essi sono uniti dalle emozioni che la superficie levigata del marmo restituisce e suscita in ciascuno.
Questo invito a connettersi con le proprie emozioni rende ogni opera un ponte tra passato e presente, interiorità e mondo esterno, evocando talora solo sensazioni, talora anche riflessioni intime e profonde.
e sculture di Balderi, frutto di una costante ricerca iconografica, pur presentando un’impronta comune sono caratterizzate al contempo da elementi fortemente individuali: sembrano appartenere a epoche diverse, dimostrando la straordinaria capacità dell’artista di fondere archetipi classici con una reinterpretazione contemporanea.
La mostra ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Pietrasanta, una perla incastonata nello splendore della Versilia, situata ai piedi dell’imponente catena delle Alpi Apuane, definita la Piccola Atene, città del marmo e degli artisti.
Si ringrazia il sostegno del Gruppo Martinetto - Filmar di Torino, e della Fondazione Arkad.
L’eco dell’anima - Giovanni Balderi - Palazzo Bricherasio - Torino
En mi mundo-Veronica Fonzo
18 maggio / 9 giugno- Sala delle Grasce - Pietrasanta
Sala delle Grasce
VIA SANT’AGOSTINO 1, PIETRASANTA (LU)
En mi mundo
A cura di Dina Pierallini e
Elena Bermond des Ambrois,
testo critico a cura di Daniela Magnetti
Landscape designer Silvia Ghirelli
SALA DELLE GRASCE
CENTRO CULTURALE “LUIGI RUSSO”
PIETRASANTA - LU
Veronica Fonzo
En mi Mundo, patrocinata dall’Ambasciata Argentina, co-prodotta dal Comune di Pietrasanta e dal Museo dei Bozzetti, appoggiata dal prestigioso laboratorio di scultura Cervietti Franco è molto più di una semplice mostra d’arte; è un invito ad immergersi nelle profondità dell'universo creativo di Veronica Fonzo, attraverso le sue sculture che evocano mondi fantastici e mescolano passato e futuro.
Questo evento non è solo uno sguardo “dentro” l'atelier dell’artista, ma un'esperienza che si insinua nell’animo dei visitatori, lasciando un'impronta di meraviglia e contemplazione. Ogni dettaglio racconta una storia, ogni opera è un invito ad esplorare la vastità dei mondi interiori che l'artista ha saputo creare.
La maestria della tecnica scultorea di Veronica Fonzo, ancorata a solide basi anatomiche, si eleva attraverso l'elaborazione dei corpi fantastici. Gli sguardi intensi dei bambini, fungono da guida in questo viaggio intrapreso tra il verde e le atmosfere incantate, un omaggio alla sua Argentina.
Grazie all’allestimento della rinomata landscape designer, Silvia Ghirelli, che contribuisce in modo straordinario a evocare la magia del mondo dell'artista, questa esposizione sarà un'esperienza indimenticabile nel prestigioso contesto della Sala delle Grasce, tempio degli artisti emergenti, adiacente alla Chiesa e al Monastero di Sant’Agostino di Pietrasanta.
Si ringrazia la collaborazione della direzione artistica Banca Patrimoni Sella &C. e il supporto del birrificio Menabrea, della NGN Next Generation Network e della Gero marmi, le Slide Queen e lo staff di Artyfacts che ha reso interattiva la mostra.
... tra i comunicati stampa
VIDEO VERNISSAGE
MUSEO DEI BOZZETTI
En mi mundo: opere di Veronica Fonzo - Museo dei Bozzetti Sala delle Grasce - Pietrasanta
Suoni Sospesi:
Nazareno Biondo
EVENTI 2023
... tra i comunicati stampa
Legàmi
ORATORIO DEL SANTO SUDARIO - BI
Legàmi
A cura di Dina PieralIini e
Valentina Redditi
ORATORIO DEL SANTO
SUDARIO - PIAZZO BIELLA
Legàmi
Suoni sospesi
Nazareno Biondo
A cura di Daniela Magnetti
PALAZZO BRICHERASIO - TO
La mostra dialoga a distanza con
Legàmi.
Suoni Sospesi
PALAZZO BRICHERASIO (TO)
La mostra LEGÀMI - Quando la Scultura incontra la Fiber Art, curata da Dina Pierallini e Valentina Redditi. Una raccolta di opere d'arte contemporanea di undici artisti di caratura internazionale che animeranno l'antico Oratorio del Santo Sudario nello storico borgo del Piazzo a Biella. La mostra è coprodotta con la Direzione Artistica di Banca Patrimoni Sella & C.
Molte le strette collaborazioni con il territorio, a cominciare dal Lanificio Rogna, che con i suoi valori, e la sua esperienza, e tradizione, ha supportato e donato il tessuto con cui l’artista Elizabeth Aro ha realizzato l’opera “Gli anelli del tempo”, una gigantesca catena che richiama, anche nei colori, il connubio tra l’opera tessile e i palazzi del borgo storico del Piazzo, tra la creatività dei tessitori e quella dell’artista, tra la famiglia e il territorio.
Altra realtà di supporto al progetto LEGÀMI è stata l’Associazione Trame Biellesi, Associazione femminile di patchwork, quilting e cucito creativo che predilige l’uso delle stoffe di lana biellesi, che ha cucito e creato con Elizabeth Aro l’opera Gli Anelli del Tempo.
Gli allievi del Liceo Artistico G. e Q. Sella di Biella, grazie alla collaborazione della Professoressa Albini, docente di discipline plastiche e responsabile del Liceo Artistico e al Professor Nuzzi, docente di Arti Plastiche, sono stati coinvolti nella creazione di un gomitolo di lana gigante che fungerà da richiamo e sarà esposto all’ingresso della mostra LEGÀMI.
Importante per l’evento espositivo è la collaborazione con l’Associazione A.L.I.Ce. Biella, che attraverso la mostra LEGÀMI, oltre a diffondere il proprio messaggio, utilizzerà le donazioni ricevute nella realizzazione di laboratori d’arte per i malati colpiti da ictus.
La Fondazione Accademia Perosi accompagnerà il vernissage di LEGÀMI sabato 20 maggio 2023 con un concerto. Seguiranno concerti nel corso dell’evento espositivo nelle giornate di giovedì 25 maggio 2023 - venerdì 9 giugno 2023 - giovedì 22 giugno 2023.
La direzione artistica di Banca Patrimoni Sella & C., al fine di promuovere e valorizzare l’iniziativa, dedica presso la propria sede istituzionale torinese, una personale a Nazareno Biondo, tra gli 11 artisti presenti alla mostra biellese.
Suoni Sospesi, a cura di Daniela Magnetti, sarà visibile gratuitamente dal 16 maggio al 22 settembre, nelle esedre di Palazzo Bricherasio, Torino
Il percorso selezionato dalla curatrice, mette il visitatore in relazione con le opere attraverso la magia di mille vibrazioni sospese di corde afone, i cui ritmi sono scanditi dalle diverse cromature delle venature e dall’insolita plasticità delle forme. I marmi plasmati da Biondo diffondono mille sonorità capaci di creare un percorso suggestivo, fatto di materia e spiritualità con un richiamo esplicito all’installazione biellese.
Legàmi: quando la Scultura incontra la Fiber Art
Oratorio del Santo Sudario - Biella Piazzo
Elizabeth Aro / Nazareno Biondo / Teodolinda Caorlin / Edi Carrer / Veronica Fonzo / Emanuele Giannelli / Florencia Martinez / Monica Paulon / Flavia Robalo
/ Raffaele Russo / Petros Vrellis
EVENTI 2022
Nuove Radici 2.0
Sguardi
Flavia Robalo
e Veronica Fonzo
... tra i comunicati stampa
Nuove Radici 2.0
VILLA CERNIGLIARO - BI
Sguardi
PALAZZO BRICHERASIO (TO)
A cura di Daniela Magnetti e Dina Pierallini
PALAZZO BRICHERASIO - TO
La mostra dialoga a distanza
con Nuove Radici 2.0.
A cura di Dina PieralIini e
Valentina Redditi
VILLA CERNIGLIARO
Sordevolo BIELLA
Villa Cernigliaro, splendida dimora storica a Sordevolo, nel biellese, ospiterà la mostra Nuove Radici 2.0.
Il progetto di scultura figurativa a cura di Dina Pierallini e Valentina Redditi è un’opportunità per addentrarsi nel mondo e nel lavoro di quattordici scultori, alcuni di caratura internazionale, che, con materiali e poetiche diverse, affrontano tutti la tematica della figura nella contemporaneità, senza dimenticare i legami con la tradizione.
Una rassegna di scultura che va a scandagliare le proposte del panorama pietrasantino accostandole a quelle del territorio Biellese. Un ponte culturale tra Biella e Pietrasanta, poiché le curatrici della mostra vi declinano non solo la loro professionalità nel mondo dell’arte, ma anche qualcosa di molto intimo, il loro cuore e le loro radici pietrasantine e toscane.
Ecco allora, nelle sale di Villa Cernigliaro, imporsi il delicato marmo di Giovanni Balderi, il caldo legno di Flavia Robalo che non distingui dai suoi stessi lavori in ghisa, il bronzo che non ti aspetti di Veronica Fonzo, l’uso del marmo quasi sensoriale di Raffaele Russo, l'acciaio specchiante di Daniele Basso, la leggera cartapesta di Consuelo Zatta, la terracotta policroma di Angelo Alessandrini, il tridimensionale plexiglass di Guido Palmero, il cemento forte e fragile di Paolo Barichello, i gessi satinati di Valeria Ferrero, il prezioso mosaico di Ursula Corsi, il ferro e le lamiere di Giorgio Mauri e il classico statuario di Francesco Galeotti, mentre la coloratissima plastica di Carlo Rizzetti rallegrerà lo splendido parco.
La curatrice Dina Pierallini propone una finestra sulla mostra attraverso l’esposizione Sguardi, curata insieme a Daniela Magnetti, nelle esedre dello storico Palazzo Bricherasio di Torino, sede istituzionale di Banca Patrimoni Sella & C. Una selezione di sculture di Veronica Fonzo e Flavia Robalo ampliano il percorso espositivo di Villa Cernigliaro, instaurando un dialogo "a distanza" e una rete di richiami reciproci con Nuove Radici 2.0. Sguardi è un percorso silenzioso di occhi liberi di emozionare e emozionarsi, di “sguardi” pensierosi, quasi malinconici, ritratti in quella estrema concentrazione che caratterizza l’infanzia e che poi, nella sua profondità di vedere oltre la realtà della cose, piano piano si perde con l’età adulta. La mostra si inserisce tra le tante iniziative organizzate dalla Direzione Artistica di Banca Patrimoni Sella & C. per valorizzare e promuovere sinergie con enti culturali pubblici e privati del territorio.”
Nuove Radici 2.0: biennale di scultura
Villa Cernigliaro - Sordevolo - Biella
Angelo Alessandrini / Giovanni Balderi / Paolo Barichello / Daniele Basso / Ursula Corsi / Valeria Ferrero / Veronica Fonzo / Francesco Galeotti / Giorgio Mauri
/ Guido Palmero / Carlo Rizzetti / Flavia Robalo / Raffalele Russo / Consuelo Zatta
Sguardi: Flavia Robalo e Veronica Fonzo
Palazzo Bricherasio - Torino
Sguardi è un percorso di dialogo silenzioso tra i protagonisti della mostra: occhi liberi di emozionare e emozionarsi. Le figure esposte ritraggono fanciulli, un tema che accomuna la riflessione di Fonzo e Robalo, che proprio da fanciulle hanno iniziato il loro sodalizio, prima personale e poi anche artistico. Ma i bambini creati dalle mani sapienti delle due scultrici appaiono pensierosi, quasi malinconici, ritratti in quella estrema concentrazione dello sguardo che interessa l’infanzia e che poi, nella sua profondità di vedere oltre la realtà delle cose, piano piano si perde con l’età adulta.
PINFORMATIVA SUI COOKIE
COSA SONO I COOKIE: I COOKIE SONO DEI FILE DI TESTO CHE I SITI INVIANO AI TERMINALI DEGLI UTENTI, DOVE VENGONO MEMORIZZATI PER POI ESSERE REINVIATI AGLI STESSI SITI IN OCCASIONE DELLE VISITE SUCCESSIVE.
GESTIONE DEI COOKIE: AI VISITATORI DEL SITO DINAPIERALLINI.COM POTRANNO ESSERE INVIATI, DA PARTE DEI NOSTRI SISTEMI INFORMATICI, I COSIDDETTI COOKIES.
OGNI UTENTE POTRÀ GESTIRE, MODIFICARE O CANCELLARE I COOKIE USATI PER LA NAVIGAZIONE, MODIFICANDO LE IMPOSTAZIONI DEL PROPRIO BROWSER.
COOKIE TECNICI: I COOKIE TECNICI SONO QUELLI CHE PERMETTONO L'AUTENTICAZIONE SUL NOSTRO SITO E AIUTANO A MONITORARE LE SESSIONI E MEMORIZZARE LE SPECIFICHE INFORMAZIONI TRASMESSE DEGLI UTENTI NELLA VISUALIZZAZIONE DI UNA PAGINA WEB.
__CF_BM